E' stato un evento culturale ma anche la testimonianza di quanto lo spirito associativo possa produrre in termini di qualità artistica e di contenuti a favore della solidarietà sociale. Vogliamo a questo proposito ricordare l'incontro musicale avvenuto con il gruppo nigeriano N'Faly Kouyate & His Band Dunyakan: mentre era in corso il loro concerto, infatti, il St. John Singers si è unito ai musicisti nigeriani cantando e ballando. Successivamente il solista nigeriano si è unito ai St. John Singers eseguendo da solista "Down by the riverside", realizzando in un momento l'integrazione tra le due etnie (nigeriana e italiana).
Bruxelles - Open Day 2008
"Là dove senti cantare, fermati. Gli uomini malvagi non hanno canzoni". Il St. John Singers Choir ha fatto propria questa affermazione del noto poeta e statista senegalese Léopold Sédar Senghor, invitando il pubblico proveniente da molti paesi europei ad ascoltare il proprio repertorio. I concerti del gruppo italiano hanno rappresentato uno dei momenti più applauditi nel calendario delle manifestazioni dell'Open Day 2008 organizzato dal Parlamento Europeo, che ha voluto dedicare l'evento al "dialogo interculturale". Il gruppo ha eseguito, oltre all'Inno Europeo alla Gioia di Beethoven in versione gospel, brani celebri della musica afro-americana con un omaggio italiano (due brani del repertorio romano).