Accanto ad appuntamenti divenuti tradizionali, quali quello di Capodanno a Manziana nella chiesa di San Giovanni Battista e quello a Campagnano di Roma alla chiesa di Santa Maria del Prato il 5 gennaio, quest’anno il coro frutto porterà le sonorità gospel anche in altri luoghi. Significativo l’evento di apertura il 15 dicembre all’ospedale San Giovanni Addolorata di Roma su iniziativa del Gruppo Donatori di Sangue “Carla Sandri” Fidas.
Altro appuntamento inedito il 20 Dicembre 2018 alle 11:45 all’Hotel Colombo di Roma su organizzazione dell Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
I St. John’s Singers tornano poi ad Anguillara, su invito del Comune, per un evento il 23 Dicembre 2018 alle 21 alla Chiesa Regina Pacis. Un appuntamento nel quale si esibiranno anche i concittadini di Anguillara Paolo Carlorecchio, la brava vocalist Raffaela Agozzino e Romina Callari. Gli amanti del gospel per questa stagione avranno l’opportunità di ascoltare la splendida vocalità di Fatimah Provillon, vocalist che si è già esibita coi St John’s Singers nel prestigioso concerto “I have a dream: Roma ricorda Martin Luther King” il 24 giugno 2018 alla Basilica dell’Ara Coeli.
“Torniamo a grande richiesta - commenta il presidente de Il Cantiere dell’Arte, cavaliere Adriana Rasi - Sono state tante e tali le richieste di concerti che ci sono arrivate che abbiamo deciso ancora una volta di organizzare una stagione per queste festività. Si tratta di un grande impegno, ripagato dal grande entusiasmo del pubblico”.
I concerti vedranno esibirsi, per la direzione di Alessandra Paffi, i St John’s Sigers accompagnati dal pianista Alessandro Aloisi, dal bassista Ivano Sebastianelli e dal batterista Riccardo Colasante. Vocalist: Fatimah Provillon. Solisti: Raffaella Agozzino, Roberta Marcucci, Alessandro Coppola, Silvia Coppola.
Fatimah Provillon. Americana del New Jersey, esporta in Italia il suo amore per la “black music”. I suoi concerti sono un mix di Soul, Blues, R’n’B e Acid Jazz. Forte è la sua attenzione per lo stile “Motown” ed i suoi grandi interpreti quali Stevie Wonder e Marvin Gaye, come per le grandi ugole jazzistiche del passato quali Etta James ed Ella Fitzgerald.